Bagaglio a mano sotto al sedile: volo a lungo raggio

by Sandra

Dopo aver parlato di valige, zaini e bagaglio a mano, oggi stavo pensando che servono suggerimenti per l’equipaggiamento da cabina, duranti i voli a lungo raggio, così eccomi pronta con i mie trucchetti “arriva in fondo, quasi felice e non proprio gonfio come una zampogna, caro eroe dell’economy class!”

Qui e la sul web ci sono consigli beauty per affrontare un volo a lungo raggio, si va dalle calze anti-trombo(si), alla cremina idratante, passando per il burro di cacao… tutto bello, tutto utile, ma direi che i generi di conforto e supporto, almeno per me, sono altri, soprattutto quando si vola in economy, stipati in pochi centimetri vitali.

Facciamo il bagaglio a mano

Prima di tutto mi procuro un secondo bagaglio a mano, che terrò sotto al sedile davanti a me, dove metto tutto quello che mi può essere utile in volo, questo renderà la mia vita e quella dei miei vicini (se non sono nel lato corridoio) più semplice, non dovrò infatti accedere alla cappelliera, ma basterà accucciarsi e avrò tutto vicino vicino!

Per questo uso ho adibito la mia borsetta Eastpack (la vedete fotografata qui), capiente e ingombrate il giusto, inoltre in viaggio può essere un valido sostituto allo zainetto.

Visto che parliamo di un volo lungo più di 6 ore e in solitaria è opportuno trovare il modo di passare il tempo, soprattutto se come me non riuscite a dormire e non sopportate di guardare i film sul sedile di quello davanti a voi, quindi via libera al tablet ricolmo di: film, serie tv e libri (ho un e-reader, ma preferisco caricarmi di un solo dispositivo, io uso quindi il mio i-Pad mini), ricordatevi le cuffiette e un carica batteria (gli aerei più moderni sono dotati di porta USB per poter caricare i vostri device). Io ho al seguito anche taccuino e penna in caso mi venga un attacco di grafomania!

Passiamo al capitolo snack, vero che ormai non possiamo imbarcare liquidi, quindi non posso portarmi il mio amato EstaThe, ma qualche leccornia che “sa di casa” ci vuole, fermo restando che se non la consumate in volo è un ottimo spuntino per l’arrivo magari ad orari improbabili. Io di solito mi porto: due/tre pacchetti di cracker (quelli di soia sono più resistenti, vi evitano di mangiare briciole), un paio di Tronky, una confezione di Oero e se sono particolarmente ispirata anche qualche barretta di cereali. Certo non sto parlando di taglie di lasagne o stufato alla Guiness, ma qualcosa di diverso di patatine e noccioline aiuta.

Dopo aver sistemato argomenti come intrattenimento e cibo, un occhio al beauty è doveroso.

Premessa: io non uso le calze anti-trombo(si), ma dei calzini puliti si! Non mi impiastriccio di crema idratante, ma il burro di cacao lo uso durante tutto il volo, così come delle salviettine detergenti per rinfrescarsi viso e mani.

Capitolo sonno, che approfondiremo qui sotto, prevede un cuscino gonfiabile, che poi potrete utilizzare durante il viaggio in caso di emergenza. Io non uso quello a mezza ciambella, ma uno rettangolare che all’occasione, non gonfiandolo troppo, si può appallottolare a piacimento.

Per finire parliamo di medicinali: io per i miei problemi di salute devo tenere a portata di mano Eutirox e antistaminici, questi purtroppo devono esserci. Per tutti gli altri consiglio valeriana o melatonina per cercare di rilassarsi e sonnecchiare un po’, a me non fanno nulla per cui le porto appresso per usarle nei primi giorni di viaggio, aiutano a regolarizzare gli intervalli sonno-veglia; personalmente, ma solo se so che al mio arrivo devo essere super operativa, uso “artiglieria pesante”, quindi sonnifero, precedentemente prescritto dal mio medico curante.

Attenzione!!! Se scegliete questa strada non fatelo senza aver consultato il vostro medico, mi raccomando! Non vi voglio sbavanti e moribondi all’atterraggio, o magari abbandonati nei corridoio dell’aeroporto di transito.

Ricapitoliamo

  • snack dolci e salati (ricordatevi di prendere qualcosa di mono porzione resistente agli urti;
  • calzini puliti (se siete saliti senza)
  • salviettine detergenti (vi prego scegliete una profumazione soft)
  • medicinali che usate abitualmente e qualche “aiutino” per dormire
  • tecnologia da intrattenimento (o il caro vecchio libro)
  • carica bateria (cavo USB)
  • taccuino e penna
  • cuscino gonfiabile

I Fondamentali

  • portafoglio
  • passaporto

Ora siete pronti ad affrontare il lungo volo che vi porterà verso una nuova avventura, cominciando così il vostro viaggio già dal gate dell’aeroporto!

Una piccola nota per concludere, quanto detto sopra è da considerarsi solo lo stretto necessario per il volo, fermo restando quanto inserito nel bagaglio a mano, che è ben diverso dal bagaglio a mano per i viaggi low cost di cui abbiamo parlato qui, ma approfondiremo in seguito…

Se qualcuno ha altri suggerimenti per spassarsela in quelle interminabili ore non esiti a condividere!

sofia-borsa

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3 commento

Annalisa Chiappa 13/04/2017 - 13:43

Perfetto tutto bene però io una crema idratante piccola la metto con l’aria condizionata ci vuole.
???

Reply
Sa 13/04/2017 - 13:44

ma certo!! Anche se devo dire che ho provato anche l’acqua distillata e ha un suo perchè!

Reply
Annalisa Chiappa 13/04/2017 - 13:44

Perfetto tutto bene però io una crema idratante piccola la metto con l’aria condizionata ci vuole. Questione di età ???
???

Reply

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