La condanna c’è stata, almeno per lo svizzero Stephan Schmidheiny, il conte è morto prima, purtroppo, aggiungo io… 18 anni, amara consolazione, amara condanna per le migliaia di vittime che ha fatto l’amianto e che continuerà a fare… Ma non è stato assolto come i più temevano, c’è stata la condanna, attesa, desiderata, accolta quasi con incredulità, sia dei presenti che di coloro che hanno seguito il processo da casa, in streaming.

Non conosco la vicenda abbastanza per lanciarmi in una disquisizione impegna, ma scrivo solo mossa dalla rabbia nel vedere la mi città vittima di un assassino, degno solo di questo nome e del suo compare, passato a miglior vita per vecchia, quella che Paola non potrà mai vivere e come le altre vittime…. Per lei voglio scrivere grazie alla giustizia, che una volta tanto è arrivata per davvero, forse non come avremmo voluto, ma c’è stata!

Giustizia per le vittime

Mi fermo qui perchè è meglio che i fatti vengano scritti da chi li conosce per bene…

• http://edizioni.lastampa.it/alessandria/articolo/lstp/42579/
• http://www.lastampa.it/2013/06/03/cronaca/eternit-presidi-a-palazzo-giustizia-oggi-la-conclusione-del-maxi-processo-wS40Nim1q2uA7le4zzOubI/pagina.html
• http://www.corriere.it/cronache/13_giugno_03/eternit-appello-processo-torino_a0b04034-cc52-11e2-baa8-7c6869fac9d2.shtml
• http://www.ilmonferrato.it/articolo.php?ARTUUID=97C50CAF-7B62-4A3D-95AC-BBEDDC647E07&MUUID=AFA9393B-B907-4AD0-878F-5C402A0A8219