So di essere parecchio monotona in questi ultimi tempi, ma non è che qui succede sempre qualcosa degno di nota, e poi mi sono messa a dipingere galline, tutto per occupare la testa e cercare di non lasciarmi trascinare dal delirio di latte alla soya (quel coso crea dipendenza, neppure fosse coccola).

Comunque, rullo di tamburi, alla pesa di giovedì sono arrivata a -2,1 kg, vi prego di apprezzare i 100 gr che non fanno troppo rotondo il risultato. Insomma 3 settimane e 2,1kg andati, sono molto orgogliosa di ciò e questo mi carica un sacco, oggi ingurgitare il radicchio amaro è stato quasi come mangiare un cucchiaio di dolce tirami su… Certo la domenica libera è stata una tortura, perché da una parte potevo mangiare quanto volevo e quello che volevo, invece mi sentivo quasi in colpa, così la domenica libera è diventata la domenica del “lo mangerei, ma poi? se recupero tutto per un boccone sbagliato?” per cui ho cercato di limitarmi e di lasciare che il mio stomaco sentisse appena il gusto delle delizie preparate dalla mia mamma.

Tornare al lunedì alla dieta non è stato semplice, ma si sa, il lunedì non è una giornata facile già di suo, ci vuole il fisico per affrontarla senza impazzire o soccombere.

Per sta sera la pianto qui, tornerò, prima o poi, magari è la dieta che si ciuccia quelle poche idee carine che ogni tanto mi venivano e che riportavo qui, altro che questi bollettini di guerra…