Come sapete io vivo da sola e tocca a me fare le faccende di casa, da quelle standard a quelle che lo sono meno, mi barcameno alla belle e meglio, non ho fatto nessun corso di perfetta “padrona di casa”, tra l’altro la mia mamy non è una di quelle fanatiche che brandiscono lo scopertone da mattina a sera, per cui, diciamo, che ho dovuto improvvisare e poi prenderci la mano pian piano.
Sono un asso del pavimento, una super potenza del fornello e combatto la polvere come nessuno, ma c’è una cosa che ancora non riesco a fare, credo, nel modo giusto: cambiare il sacco del piumone!
Ho scritto un post su Facebook sperando che qualche anima pia, qualche regina del focolare, mi sapesse illuminare, ma nulla, nessuno messaggio, neppure di solidarietà e così ho escogitato con un paio di tecniche decisamente non efficaci, almeno non come vorrei. Prevedono contorsioni, salto sul materasso e via dicendo, ma ve le illustro, magari qualcuno di voi ha la soluzione.
Tecnica n. 1
Rivoltare il sacco al contrario, afferrare gli angoli e farli combaciare con gli angoli del piumone, e scuotere con forza, salendo in piedi sul letto e cercando di mandare all’aria ogni soprammobile presente. Il sacco si rivolta sul piumone il quale però, si insacca in un angolo, così tocca: stendere sul letto la salamella di stoffa e piume e poi spianare con le mani, facendo degli ampi movimenti rischiando la slogatura della spalla, una o due a seconda o lo “stivaggio” della spina dorsale.
Tecnica n. 2
Con il sacco dritto, questa volta, afferro nuovamente angoli con angoli e mi tuffo di testa nel sacco con il piumone, creando, non solo l’insaccato di cui sopra, ma aggiungendoci anche la mia persona. Una volta all’interno, mi stendo bene, a mo di uomo Vistruviano e mi lascio cadere a peso morto sul letto. Bada bene resto sempre nel sacco, una volta distesa posso lisciare il tutto. Questa tecnica prevedere una grande dimestichezza nell’uscire, bisogna cercare di non tirasi dietro il ripieno, se no tocca ricominciare da capo.
Tecnica n. 3
Trattasi di un mix delle precedenti, si afferra il sacco dal rovescio, sempre angoli contro angoli, e poi ci si butta tutto addosso, con un bel gesto deciso e puff, ti trovi nel sacco rivoltato col piumone tutto sbilenco, a quel punto puoi optare per uscire subito e agitare con forza il tutto o buttarsi sul letto e fare nuovamente l’idiota dentro al sacco. Diciamo che questa tecnica ibrida la uso quando parto con la prima e mi accorgo che qualcosa è andato storto e devo recuperare prima di distruggere casa.
Tecnica n. 4
La tecnica n. 4 è forse quella più efficace, per lo meno, non prevede un corso di yoga: prendo due belle mollette da bucato, faccio combaciare gli angoli e zag: blocco il tutto! A quel punto faccio scivolare il sacco e lo sistemo per benino.
Voi direte: “cavolo, questa è la tecnica migliore!”
E no!!! Per nulla, perché il rischio che le mollette saltino è altissimo, poi “il far scivolare la federa” non è proprio come coi cuscini, perché il piumone non sta bello rigido, ma si muove con un serpente e imbrigliarlo non è cosa per stomachi deboli.
Ho cercato su internet, google e wiki non mi hanno dato alcuna soddisfazione e io non posso certo ammazzarmi tutti le volte che devo cambiare il letto. Neppure Pinterest, che bazzica di gente che campa di pane e fai da te, mi ha dato soddisfazione.. sono disperata!
Mi scuso coi maschietti, questo blog sta diventando l’inno della casalinga disperata, ma ho necessità di trovare una soluzione a questa pratica, prima di lasciarci le penne, che poi la gente ne fa un film e rischio di passare per la poverina che ha deciso di farla finita così, strozzata dal copripiumone.
9 commento
mi capita di fare questo lavoro in montagna,
in genere arrotolo il sacco e lo infilo, tipo come fanno le donne con le calze,
in genere non mi imbatto in problematiche particolari, poi lo sbatacchio un pochino e stop.
che dici? ti pare una stupidata maschile?
TADS
Parliamo di piumone singolo o matrimoniale? perché questa tecnica la usavo per quello singolo e tutto sommato rendeva bene….
Comunque il primo a rispondere è stato un uomo, questo mi da da riflettere! 😛
Casalingo disperato ad honorem!
no no no,
per fortuna ho una donna, chiamarla colf mi dà fastidio, che si prende cura della mia casa e delle mie cose, infatti ho scritto che mi capita di farlo in montagna. Sì, matrimoniale, con po’ di santa pazienza si riesce, ti consiglio di attaccare lo stereo mentre lo fai, credimi che aiuta e non scleri
TADS
Seguirò il consiglio e poi ti faccio sapere!
aspetto con ansia l’esito 😉
Certamente! Al prossimo cambio sperimento
Ho una soluzione… ma la scrivo quando ho una tastiera anziché uno smartphone! Complimenti per le varie tecniche elaborate comunque.
Ps la mia tecnica funziona benissimo se hai le braccia lunghe. .. a presto
Attendo con ansia!!!!
guardate cose mi è stato regalato su fb: https://www.facebook.com/photo.php?v=552132638209267
Un genio!!