On the Road: sulle ali del vento lungo la East Coast

by Sandra

Ci sono viaggi che restano nella memoria più di altri e nel mio caso si tratta di un “on the road” un po’ inconsueto, diverso per la meta e il periodo scelto.

Qualche mese fa vi ho lasciato l’itinerario e i dettagli in questo post, ma oggi voglio ripercorrere quel viaggio, lasciando che siano le emozioni a guidarmi.

A bordo!

Era ottobre e la Grande Mela ci ha accolti con un vento gelido e un sole abbagliante, niente di meglio per poter cominciare questa nuova avventura lungo le strade del New Jersey, ma avevamo bisogno di un auto e si sa che questa non è una decisione da poco.

Bisogna confrontare prezzi, decidere che tipo di auto si vuole usare, ma soprattutto capire dove recuperarla.

Noi infatti, non abbiamo usato l’auto per i tre giorni che abbiamo passato a Manhattan, ma andare a ritirare l’auto in aeroporto sarebbe stato un inutile spreco di tempo e denaro, così abbiamo noleggiato presso Avis con ritiro in centro direttamente sulla 43th strada!

Ora posso dire di aver guidato lungo le strade della Grande Mela!

Emozionante, strano e insolitamente semplice.

Se ti trovi come noi a NY e devi trovare una macchina, il modo più semplice è utilizzare EasyTerra.it, basta inserire il nome della città da cui si parte e le date di riferimento (cliccate sul link e raggiungete subito la pagina dedicata a New York!).

Verrano così comparati i prezzi e le disponibilità delle maggiori agenzie di autoleggio, non avrete che l’imbarazzo della scelta e poi sarete pronti a macinare km e asfalto.

On the Road

Lungo le Freeway

Se uscire dalla città è stato un gioco da ragazzi, imboccare la gusta “autostrada”, composta da un numero non precisato di corsie, molto meno.

Infatti, ricordatevi prima di tutto di impostare non solo la destinazione corretta sul vostro navigatore, ma anche lo Stato!

Infatti negli Stati Uniti è facile che ci siano più città con lo stesso nome, ma poste in Stati molto diversi.

Noi non avremmo mai raggiunto Princeton se avessimo seguito le indicazioni che puntavano verso nord.

Ma il nostro “on the road” aveva ancora un insidia da superare…

Al primo casello ci si para davanti un cartello con su scritto “express way” a contrassegnare due degli ingressi, abbiamo pochi attimi per decidere, quasi inconsciamente imbocchiamo uno dei due, ipnotizzati dal cartello viola con la scritta bianca.

Abbiamo però toppato alla grande, infatti le “express way“, accidenti a loro, sono strade con pochissime uscite, così da portarti a destinazione rapidamente, ma la nostra destinazione non prevedeva un’uscita.

La “deviazione” ci permetterà però di esplorare la campagna vestita nei colori autunnali di questo stato un po’ bistrattato.

On the Road

On the Road multicolor

Decidere di venire in autunno in questa parte degli Stati Uniti non è stata una scelta casuale, infatti volevamo vedere la famosissima “Indian Summer” e il “foliage“, siamo stati fortunatissimi perchè da ogni parte guardassimo era un tripudio di colori, incredibile!

Aver sbagliato strada è stata la ciliegina sulla torta e comunque a Princeton ci siamo arrivati.

Ma le sorprese non sono finite qui…

On the Road

Next Stop?

Imparati i primi trucchetti, la cosa si è fatta molto, ma molto più semplice, quindi le tappe si sono susseguite rapidamente e senza più intoppi.

Guidare lungo la costa atlantica è stato davvero emozionante, tra fari e casette di legno affacciate su spiagge bianche, caraibiche oserei dire.

Ci siamo fermati spesso per una foto, uno spuntino e qualche passo sul bagna asciuga.

Vi ricordo che trovare l’itinerario completo qui.

Il posto più bello dove fermarsi?

Senza ombra di dubbio Cape May.

Un paese sulla punta estrema del New Jersey, affacciato sul Atlantico e sul fiume Delaware, uno di quei posti che non hanno nulla da invidiare rispetto ai più blasonati Hampton e Martha’s Vineyard.

L’alto faro bianco e slanciato vi darà un caldo benvenuto, mentre vi perderete tra le casette in stile vittoriano e il lungo mare tranquillo in pieno stile anni 20.

Oltre che riempirvi gli occhi di natura e colori pastello, in questo delizioso paese potrete riempirvi la pancia a dovere con del pesce succulento e dei dolci niente male, passando per una colazione sorprendete.

Noi abbiamo dormito in un motel, in pieno stile “on the road“, infatti il check in non si fa coi proprio documenti, ma comunicando la targa dell’auto.

Vi sembrerà di stare in un film!

Purtroppo bisogna ripartire, infatti la nostra meta finale sarà Washington D.C.

On the Road

Oltre il fiume Delaware

Partenza di buon mattino e imbarco dell’auto, in meno di un’ora attraversiamo, ci troviamo nel piccolissimo stato del Delaware, dove potrete lanciarvi in uno shopping sfrenato, infatti questo è lo Stato con la percentuale più bassa di tasse!

Noi abbiamo fatto incetta in un bellissimo outlet e riempito la nostra macchina fino all’orlo per poi proseguire fino alla capitale!

Dove siamo arrivati attraversando uno scenario meraviglioso, infatti il passaggio dal Delaware al Maryland varia molto, lasciamo le spiagge e le casette di legno per immergerci in boschi e costruzioni coloniali imponenti.

Mi sorprenderà ad ogni km, rivelando una bellezza incontaminata, fino alle porte della Capitale degli Stati Uniti d’America, qui vi assicuro che non avrete più fiato per la magnificenza di questa città così strana e particolare!

Il nostro “on the road” finisce qui, infatti consegniamo l’auto appena arrivati per evitare di usarla in città, ma non sarà semplice trovare il luogo esatto dove lasciarla, perchè le indicazioni dateci in partenza parlavano in modo generico di “stazione centrale di Washington e vi assicuro che è un tantino più grande di quella di Casalpusterlengo

Usando il nostro Easyterra potete decidere dove lasciare l’auto in fase di prenotazione, facilissimo davvero!

On the Road

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12 commento

Silvia Demick 24/11/2017 - 19:31

Che bel viaggio! Ho in testa Cape May da quando qualche anni fa ho assaggiato delle ostriche che arrivavano proprio da lì 😉

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Sandra 24/11/2017 - 19:33

Ma dai?! Io avevo mangiato aragoste! Un posto davvero incantevole, dove passeggiare senza fretta e godersi una merenda guardando l’oceano…

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Oltre le parole 01/12/2017 - 13:56

Bellissimo viaggio! Ho fatto l’on the road solo nella costa ovest ma il tuo racconto mi ha affascinata e mi ha dato un sacco di consigli utili per quando esplorerò anche il late est!

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Sandra 01/12/2017 - 14:10

Bene!! Hai visto anche il post più dettagliato? Li trovi anche qualche indirizzo etc…
Ho adorato questo itinerario.
Intanto grazie di essere passata!

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Tre cuori e una valigia 01/12/2017 - 20:36

Bellissimo “on the road”! Mi hai fatto venir voglia di tornare negli States! Quest’anno siamo tornati per la terza volta, ma ripartirei subito per la quarta! Sono immensi e sorprendenti .

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Sandra 01/12/2017 - 22:01

Davvero un paese incredibile fatto di tanti scenari diversi e magnifici. Le due coste sono così diverse e uniche.
Sicuro maestoso l’Ovest, ma io prediligo l’est…

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K around the world 08/12/2017 - 08:14

Adoro il tuo blog !
È proprio quello che io avevo in mente quando ho aperto il mio
Post e articoli utili per chi vuole affrontare lo stesso viaggio!

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Sandra 08/12/2017 - 08:36

Ma grazie!! e grazie per essere passata di qui!
Io cerco di portare le persone in viaggio con me e quindi mi piacere raccontare storie, ci sono informazioni e dettagli, ma la storia è la parte principale.

Reply
Margherita 23/03/2018 - 17:37

Che meraviglia! Non vedo l’ora di fare anche io un viaggio del genere, appena il tempo e le tasche me lo permetteranno 😀

Reply
Sandra 23/03/2018 - 21:21

Gli in the road hanno un fascino tutto loro!! Vedrai che ce la farai!

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t-creation 24/03/2018 - 08:50

Wow che bel viaggio! Noi adoriamo gli “On the road”, troviamo siano i viaggi più belli ed emozionanti.
Un bellissimo racconto, hai saputo trasmettere benissimo le tue sensazioni 🙂
Speriamo di poterlo fare al più presto anche noi.

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Sandra 24/03/2018 - 17:09

Mi piace quando i miei racconti arrivano e non sono solo un elenco di informazioni senza anima!

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