Oggi volevo scrivere uno di quei pezzi importanti, che parlano di cose serie, volevo parlare della condizione della donna, non moglie, non madre, ma solo (si fa per dire) donna; si legge spesso di mogli che si sacrificano per il proprio marito, che si impegnano affinché il matrimonio proceda, abbia successo. Poi ci sono i post e gli articoli sulle donne madre: delle super eroine, sanno fare tutto, si inventano di tutto, incastrano impegni, tempo libero, impegni dei figli, come solo chi gioca da anni a tretis. Preparano torte, cucinano arrosti, puliscono casa e lavorano tutto il giorno.
Io queste donne le stimo, ma non mi sento di essere meno di loro solo perché sono sola. Ci sono momenti che anche la mia condizione non è semplice e tra l’altro non c’è nessuno che la sera ti dice: “forza che sei stata una grande oggi”. O me lo dico da sola o ciccia. Anch’io tutte le mattine mi alzo e vado al lavoro, un lavoro che ormai definirei quasi precario, tutto i giorni mi preparo da mangiare, apparecchio la tavola, incastro impegni, vado dal dottore a fare file interminabili per due ricette, corro a fare la spesa, sperando che qualche vecchia non decida di passarmi davanti… Insomma ogni donna è importante, un super eroe a prescindere dal suo status di famiglia.
Non dimentichiamoci noi per prime che siamo ciò che siamo proprio perché DONNE.
La polemica non è nelle mie intenzioni, volevo solo ricordare a tutti un valore per me importante, perché si può essere qualsiasi cosa, basta volerlo, ognuna di noi ha un potenziale e delle capacità incredibili, basta saperle riconoscere e valorizzarle, un giorno alla volta, attimo dopo attimo.
2 commento
Il problema è proprio lì che come dici giustamente tu ” perché si può essere qualsiasi cosa, basta volerlo, ognuna di noi ha un potenziale e delle capacità incredibili, basta saperle riconoscere e valorizzarle, una giorno alla volta, attimo dopo attimo” ma spesso (nel nostro paese ma non solo) ci si sente dire “eh ma ad un certo punto non puoi essere tutto non puoi essere una brava mamma e una donna in carriera qualcosa la devi pure sacrificare” ma questo non vale ovviamente solo per l’essere mamma … mi pare che abbiamo perso la capacità di incoraggiarre e sostenere le ambizioni. Alcune categorie sono più penalizzate di altre per questo si battono o cercando di far sentire di più la propria voce (vedi quella delle mamme di cui faccio parte) ma vale per tutti … per cui corraggio non possiamo che migliorare!!!!
Grazie Ba per il tuo commento, perché essendo tu mamma mi rendo conto che poteva anche ferirti quanto ho scritto. Invece hai dimostrato di aver capito benissimo cosa volevo dire…
Mi auguro che le cose cambino per noi donne, ma non per farci portare i pantaloni, ma per lasciarci vivere la nostra natura facendo sempre vedere quanto valiamo e quanto possiamo e sappiamo fare…