Anche oggi è andata in qualche modo, mi sento una sopravvissuta, ma non reggerò molto ad andare avanti così, a pregare di sopravvive un giorno dopo l’altro senza dare di matto o fare qualche cavolata. Oggi non riesco neppure a riderci su, ho provato a guardare i “colleghi serpenti” e immaginarli solo in mutande, ma nulla, non funziona, non mi da sollievo, anzi.
Tengo la testa bassa, la bocca chiusa e tento in tutti i modi di concentrarmi respirando lentamente, ma poi qualcosa si spezza e annaspo cercando solo di restare a galla, di non lasciare che l’onda mi trascini al largo.
Ora come ora vorrei fare la valigia, prendere un aereo e mettere dei km di cielo tra me e la realtà, questo è fuggire, si lo so pure io, ma quando ci vuole ci vuole.
Domani è venerdì e lavoro solo fino alle due, è un pensiero consolatorio….
Facciamola finita qui, perché non è che posso rompere le balle qui, a voi poveri ignari che decidete di farmi visita, ma anche scrivere aiuta me e chi mi sta vicino, per cui portate pazienza, prima o poi passerà…
6 commento
Immaginali con una gallina in testa ??? funziona!!!
auhauhauah non ci avevo pensato!! domani proverò così.
Ahhhahhh ma nn scoppiargli a ridere in faccia ??? oppure fallo è liberatorio!!!???
intanto già pensano che sia matta.. io poi!! bah!
Ciao…. io ci ho provato in tutti i modi, anche quelli “ridicoli”, ma i risultati sono sempre stati pari quasi a zero.
Lasciando perdere i sogni pindarici (il volare via da tutto e da tutti….) e puntando a qualcosa di più concreto un minimo di beneficio ce l’ho pensando di mandare a quel paese le varie riforme Fornero e allungamenti della vita e età pensionabile e mi sono dato come limite invalicabile che il giorno che compirò 60 io mi licenzio e in qualche modo tirerò alla pensione.
Ne ho appena compiuti 47, un conto è pensare di dover lavorare in queste condizioni per 13 anni, un altro pensarne 20…
Se vuoi farti del male…leggi qui, io l’ho fatto e sono arrivato a ritrovarmici in tutti i punti: http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_da_burnout
interessante, ma vorrei evitare di finirci dentro con tutte le scarpe, per cui, da oggi, il venerdì alle 13:45 io stacco il cervello e piano piano cercherò di farlo anche alle 18 dei giorni durante la settimana e mi dedico a ciò che mi piace e mi fa star bene… il resto vedremo….
Però, seppur nello schifo, mi rinfranca sapere di non essere sola!