Eccomi di ritorno dalla mia vacanzina Thailandese.
Prima di tutto ringrazio il proprietario e lo staff del BeachBreeze per aver reso il mio soggiorno piacevole.
Secondo ringraziamento a Sopalak del Karon Travel Cafè per l’impeccabile organizzazione dei due tour a cui ho partecipato.
Bene, dopo i dovuti ringraziamenti ecco qualche appunto di post viaggio.
Portatevi una buona crema solare da usare anche per fare quattro passi stando attenti ai piedi, io li ho brasati al primo giorno. La spiaggia di Kata è spettacolare e con 100 bath puoi affittare lettino e ombrellone per tutto il giorno, un investimento minimo che vi garantirà una giornata spettacolare. Lasciatevi tentare dai beveroni di frutta e ghiaccio (l’acqua non mi ha dato nessun problemi di pancia) rinfrescanti e dolci, ottimi per rinfrescarsi in riva al mare. Anche il pranzo si fa in spiaggia, grazie a chioschi che si trovano ogni 100 metri a ridosso della strada principali.
Mentre per le gite in barca, consiglio di procurarsi quelle sacche da sub, perché è tutto un sali e scendi dalla barca e di solito direttamente in acqua. Un’abbigliamento semplice e che si asciughi in fretta è poi fondamentale.
I tuk tuk non sono così convenienti come si dice, meglio le auto private, se alloggiate al Beach Breeze chiede a Steve, penserà lui a chiamare il suo amica autista, risparmierete un sacco. Se invece siete dei centauri, potete affittare il motorino, sicuramente il mezzo migliore per girare l’isola di Phuket.E ora il programma dei miei 10 giorni:
1° giorno: arriva in a Kata con Meter Taxi (si prendere uscendo dagli arrivi e girando a destra sotto al portico, si cammina fino in fondo e il casotto è proprio li, costo 600 bath), sistemazione in guesthouse e giro perlustrativo dei dintorni (ricerca di Starbuck per un frappuccino, si trova sulla strada principale verso Karon, appena la strada sale).
2° giorno: spiaggia time e nel tardo pomeriggio gita a Patong per vedere il famoso Jungceylon, centro commerciale enorme e ricco di opportunità. In serata cena al Tagliere di Massimo sempre a Kata.
3° giorno: gita alle Phi Phi Island. La gita è bella impegnativa, ma assolutamente da fare. In serata cena alla BoatHouse (lato opposto di Starbucks) sempre a Kata.
4° giorno: giornata ad Old Phuket Town
5° giorno: gita a Phang nga Bay: SUPERLATIVA. Al rientro a Kata gita al Bug Buddha.
6° giorno: Nai Harm Beach, forze la spiaggia migliore dopo Kata Beach. Ottimo pranzo nel primo ristorante sotto la pineta e da vedere il Tempio li vicino.
7° giorno: visita al Butterfly garden e poi al tempio di Chalong (Wat Chalong)
8° giorno: relax e valigia in vista della partenza!
Insomma otto giorni di pace, gite e relax.
ps: la Thailandia è sicura anche per una viaggiatrice solitaria..
2 commento
Che bella deve essere la Thailandia!! Le tue foto poi mi hanno fatto venire una voglia matta di visitarla:)
Stupenda! Io spero di tornare per visitare il nord..