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Chi mi conosce, sa che ascolto musica da quattro soldi, portate pazienza, ma adoro avere sempre una colonna sonora in viaggio.
Quando viaggio, soprattutto in macchina, adoro ascoltare musica, possibilmente italiana, possibilmente tormentone, così da poter cantare senza pietà.
Passo senza battere ciglio da Venditti a Baglioni, passando per DJ Ax e Fedez… a questo punto molti di voi stanno pensando abbandonare il blog… per sempre!
Per i più temerari consiglio di proseguire, sarà divertente.
Ad ogni viaggio la sua canzone
Ogni destinazione porta con se la sua “colonna sonora in viaggio“; per esempio il Portogallo è stato sicuramente il viaggio di “Riccione” (The Giornalisti), mentre l‘Irlanda ha visto 12 persone cantare “Whiskey in the Jar” (Dubliners).
Poi abbiamo il viaggio a Lisbona accompagnato da “Gli Immortali” (Jovanotti): qui in particolare mi piaceva l’idea di questa strofa:
Seduta dentro a un aereo con il biglietto di un’altra
hai salutato la tua classe di eroi per fare il grande salto,
per diventare la donna che sei attraversando oceani di sguardi
senza passare dalla tristezza innamorandoti dei bugiardi
masticando una gomma al gusto di dopobarba
che non finisce mai tra mezzanotte e l’Alba
Mi apprestavo ad andarmene per un po’ da sola perchè il quotidiano mi stava togliendo letteralmente il fiato…
La porto nel cuore ogni volta che “solco” il corridoio dell’aereo cercando di non farmi ammazzare da chi sposta trolley da una cappelliera all’altra.
Quando sono partita per studiare negli Stati Uniti invece avevo con me una cassetta (ebbene si avevo il walkman e quindi sono vecchissima) con una sola canzone registrata, sempre Jovanotti, ma questa volta era “Quando sarai lontana“:
ma quando un giorno sarai lontana e vedrai il cielo quando si colora
pensami almeno per un momento pensami almeno per mezz’ora
Avrei fatto meglio a restare la e non tornare per inseguire un tramonto italico… e va bene!!!
Mentre la canzone che ha accompagnato il mio viaggio in Finlandia (tranquilli il post non esiste e credo non esisterà mai, è passato davvero troppo tempo), è “Ninna Nanna” (Modena City Ramblers):
Un giorno, guidati da stelle sicure
ci ritroveremo
in qualche angolo di mondo lontano,
nei bassifondi, tra i musicisti e gli sbandati
o sui sentieri dove corrono le fate.
Cantare per non tornare
Le canzoni di prima, soprattutto le ultime due, erano legate forse di più ad un concetto del tornare, del ritrovarsi, ora come ora non mi appartengono, perchè è indubbio che prima o poi si torna, ma l’andare è ciò che conta per me ora, quindi mi dedico e canto, mentre macino chilometri la canzone, che indubbiamente è l’inno del viaggiatore moderno:
Coraggio lasciare tutto indietro e andare
Partire per ricominciare
Che non c’è niente di più vero di un miraggio
E per quanta strada ancora c’è da fare
Amerai il finale
La conoscete?
E’ “Buon Viaggio” di Cesare Cemonini, peccato sia stata sprecata per un cornetto Algida, ma ci sono affezionata e la porto sempre con me, una colonna sonora indicatissima.
E ora vi lascio l’ultima e qui credo di risollevare un po’ la mia “credibilità musicale”:
Strade che si lasciano guidare forte
Poche parole piogge calde e buio
Tergicristalli e curve da drizzare
Strade che si lasciano dimenticare
I Subsonica con “Strade“, canzone evergreen da urlare in macchina e sotto la doccia, insomma un on the road di tutto rispetto.
Top 5 canterina: colonna sonora per viaggiatori
Alla fine, eccovi così composta la mia personale top5 di canzoni da viaggio, in viaggio, per viaggiare!
Ci sono altre 100 canzoni che potrei citare, ma queste sono quelle che più hanno “segnato” il mio viaggiare, ma non dimenticherò mai il tassista che ha New York ha fatto partire Frank Sinatra e la sua “New York New York” mentre spuntavo da sotto l’Holland tunnel e Manhattan si illuminava piano piano, un brivido!
O le fontane del Bellagio a Las Vegas che danzavano sulle note di Pavarotti e la sua “Rondine al Nido“: impossibile trattenere le lacrime.
Curiosità dal mondo
Mentre finisco di scrivere questo post mi sono imbattuta in un articolo molto interessante, infatti noi abbiamo parlato di una colonna sonora classica, ma ci sono strade che suonano quando le si percorre, volete saperne di più?
Cliccate qui.
Avete voglia di condividere con me la vostra colonna sonora?
Potete farlo qui nei commenti oppure scriver e un post taggandomi così vi verrò a leggere e spulciare, una volta tanto, non solo nella valigia!
42 commento
Carinissimo articolo, tormentoni a parte:-)
ah ah!!! l’ho detto subito che ascolto musica discutibile :-p Intanto grazie per essere passata!
Qui lo dico e qui lo nego: anche io amo i tormentoni 😉
E le cassette con il walkman…che ricordi!!!!!!!!!!!! Soprattutto con quella canzone di Jovanotti…mi sa che abbiamo la stessa età, anche se ti facevo be più giovane di me :-*
Un’anima gemella in tormentoni!! Sapevo che qualcuno sarebbe uscito allo scoperto… Si, mi sa che siamo coetanee e comunque anche tu non dimostri certo l’età che abbiamo. Grazie per essere passata!
Hai ragione: ogni viaggio ha la sua canzone. Capita a tutti di risentire alcune note e pensare a luoghi o atmosfere lontane. Bisognerebbe fare un’hashtag dedicata…
Io non sono una grande amante di #!! Però si, ci vorrebbe!
Sono super contenta che tu abbia fatto outing sulla musica! Io sono sempre stata super presa in giro per i miei gusti musicali praticamente inesistenti e ho sempre rimediato trovandomi amici/fidanzati in grado di salvare le canzoni migliori per un viaggio sulla chiavetta USB da lasciare in auto (d’altra parte anche loro devono servire a qualcosa!). Nei viaggi da sola invece mi godo il silenzio e devo ammettere che non capire un cavolo di musica è comunque meno irritante di quelli sempre con le cuffie che tengono il volume così alto da sentirlo anche dall’altra parte del pullman o del vagone del treno!
Ora mi sento davvero meno sola Paola… silenzio o musica che ti faccia compagnia, ma senza diventare dei malati di mente o dei fanatici…. Easy!! Le cuffie le uso pochissimo, anche perchè ho le orecchie un po’ deboli e le cuffie non vanno bene…
Nei viaggi on the road la musica è fondamentale! Io però non creo mai la playlist, mi affido alla radio direttamente! 😉
purtroppo all’estero le radio sono molto “egoriferite” e sinceramente musica portoghese o irlandese, o ancora indiana anche no! 😛 Adoro cantare in macchina accidenti!
Quando lavoravo in Francia sono quasi arrivata ad odiare Ed Sheeran perché nel Grand Est c’erano solo un paio di radio che trasmettevano musica decente e avevano una sola canzone internazionale ahahah
povero Ed!!! Meglio usare la propria musica e farsene una ragione!
In realtà, non ho una vera e propria colonna sonora. O meglio: sono rimasta ferma ai miei 14 anni. Sul Fiat 238 dei miei, direzione Turchia, ascoltavo Sting, i Queen, Lionel Richie e- udite udite – Umberto Tozzi. Come dimenticare poi Baglioni? Non so perché, dall’adolescenza in poi, io non mi sia costruita un’altra colonna sonora con cui accompagnare i miei viaggi on the road, affidandomi per lo più alle radio locali… Credo di dover recuperare il mio orecchio musicale. Me ne vado molto turbata dal tuo post 😀
ah ah!!! io ricordo i viaggi con le hit di una “rotonda sul mare”, almeno un pochino sono evoluta, ma sempre li stiamo!! ah ah ah!!
Vorrei avere una playlist ma puntualmente mi affido alla radio. In ogni viaggio, tuttavia, mi rimane impressa una canzone!
Io non sono una grande ascoltatrice di radio, salvo radio deejay! ?
Adoro questo tu post musicale! Ed è bello non mettere etichette, nemmeno nella musica, quindi sappi che super rispetto i tuoi gusti. I Subsonica e i Modena mi piacciono molto! 🙂 Sono vecchissima anch’io, sai!
Mi fate sentire meno sola! Grazie! Cantiamo che ci passa ??
Io ho un paio di canzoni che mi hanno accompagnato in viaggio: Porcelain di Moby alle Maldive, Empire State of Mind di Alicia Keys e Jay Z per NY, Rather Be dei Clean Bandit per Dubai ed altri del momento per gli on the road!
Bella quella di Alicia e Jay!! Comunque la musica per il viaggio è super indicata e molto personale
Un post sulla mia colonna sonora in viaggio è in bozza da mesi ? i miei gusti musicali sono un po’ cambiati negli anni ma “buon viaggio Hermano querido e buon cammino ovunque tu vada, forse un giorno potremo incontrarci di nuovo lungo la strada” è sempre la mia preferita.
Non la conosco!! Ma me la cerco!
Lo confesso: anch’io in macchina adoro la musica italiana cantabile a squarciagola 😉 Se viaggio, non posso fare a meno della canzone “Il viaggiatore” dei Mercanti di Liquore. Sentila e poi fammi sapere!
Grazie per la dritta! La cerco sicuramente e poi ti dico!!
Anche io adoro “Buon viaggio” di Cesare. Devo dire che vado un po’ a sentimento, anche perchè, come dici tu, ogni viaggio ha la propria colonna sonora. Solitamente, soprattutto quando viaggio in macchina, mi faccio una playlist un po’ “epica” con quella musica che mi fa viaggiare anche con la mente. Avevo anche fatto un post, se ti va passa a leggere…e ascoltare 😉
http://www.italobackpackers.it/2016/06/26/top-10-canzoni-da-viaggio-musica-on-the-road/
Ciao Marta!! Vado a leggermelo subito! Si ci vuole la musica giusta!
Proprio la scorsa estate ho scritto un post sulle canzoni, o gli autori, che mi fanno viaggiare e con cui viaggio: da De Andrè che mi porta a Genova a Battiato che mi porta in viaggio con lui nei tanti luoghi lontani che descrive, passando per le sonorità asiatiche dei Buddha Bar. Eccolo qui, se ti va di “ascoltarlo”: https://viaggimarilore.wordpress.com/2017/08/13/desertislandrecords-la-playlist-per-viaggiare/
Ciao Marina!! Che bello il tuo post, mi piace che ognuno abbia una propria colonna sonora… Credo che quando luoghi e musica si fondano sia anche più belli.
I tormentoni nooooooo! Hahaha
Non c’è viaggio senza musica, anzi: non c’è vita senza musica. Io ascolto veramente di tutto (tranne i tormentoni :P), ma posso dire che “Buon viaggio” di Cremonini è stata la colonna sonora del mio anno in Cina. Io e la mia compagna di stanza la mettevamo sempre su a manetta e iniziavamo a cantare a squarciagola 🙂
Bellissimo che almeno una delle mie canzoni preferite sia anche quella di qualcun altro! ❤️ io quando sono in viaggio da sola ascolto molta più musica di quando sono qui!
A seconda della musica che ascolto mentre viaggio, il mio umore e come vedo il luogo in cui mi trovo variano. Poi più avanti, una volta tornata, mi basta riascoltare una determinata canzone per ricordarmi di certi particolari, di certi momenti, che altrimenti magari non mi sarebbero mai tornati in mente. La forza della musica è talmente forte, riesce a influenzare tutti noi e tutte le nostre azioni. Bellissimo post!
Si, la musica richiama il viaggio e lo rende reale ogni volta… fa riaffiorare le emozioni di quel momento!
Che idea carina! Non ho mai associato una canzone ad un viaggio!
Dai, sicuro qualche canzone ti ricorda qualche viaggio!
Io quando sono in viaggio scolto più o meno sempre la stessa musica, quella contenuta nel mio lettore mp3 che collego all’autoradio. I miei tormentoni da viaggio di solito sono Led Zeppelin e Pink Floyd!
Ascolti musica impegnata, non come la mia, complimenti!
Sebbene io sia più rokkettara condivido la tua idea: certe canzoni mi si incollando al viaggio e non c’è niente da fare! ? E nella mia compilation per gli on the road New York New York non può mancare ?
Imperdibile davvero! Credo che ognuno abbia la sua colonna sonora e quindi non ci sia la migliore o la peggiore…
In macchina ascolto Madonna, Jovanotti, George Michael e.. ehm… take that! Detto questo la mia colonna sonora a tema viaggi è firmata da Franco Battiato che in tantissime sue canzoni racconta di mondi lontani e di viaggi in paesi esotici e stranieri. Il mio slogan, però, è una citazione di Cesare Cremonini (che non ascolto solitamente, ma qualcosa ogni tanto acchiappo): “ho visto un posto che mi piace, si chiama mondo”
grazie per aver condivido i tuoi “peccati” musicali! Direi che Cesare in fatto di viaggi fa colpo anche se non è un cantante che si ascolta molto!
Io non ho una colonna sonora, adoro tutta la musica. Devo dire che anche per la musica sono molto umorale, ma tendenzialmente mi piace la musica che sà mettermi di buon umore. Passo dai tormentoni del momento alle mie band preferite (U2, Cold Play, Negramaro)à
Mi piace che comunque i viaggi siano accompagnati da colonne sonore diverse e molto personali!