Una destinazione insolita? Si, ma a cui sono molto legata, perchè “il sogno di un bambino è andare a Gardaland”.
Chi non lo ricorda questo allego motivetto? Sicuramente chi è nato prima gli anni 90′ e a vissuto a Billy e Bim Bum Bam!
Ecco a voi qualche scatto di questa bellissima giornata.
Ma prima qualche informazione pratica: Gardaland come fare?
Il biglietto non ha costo proprio popolare, ma accedendo al sito ufficiale si possono trovare delle offerte (prenotata 7 giorni prima e risparmi); se vuoi saltare la coda i braccialetti a disposizione sono divisi per “argomenti”, ma anche qui il costo non è proprio per tutti (30 euro quello che costa meno), comunque alcune attrazioni ti consentono di saltare la fila pagando 5 euro (io ne ho approfittato per fare le giostre adrenaliniche).
La nuova area dedicata a Kong Fu Panda, ti sembrerà di ritrovarti in Cina. Inoltre ora si può anche gustare un ottimo sushi o piatti della tradizione cinese (sotto la monorotaia).
Sempre suggestivo il suk con il suo minareto e le belle cupole colorate, ma questa volta niente self service di Alladin, ci siamo concessi un bel hamburger nel covo dei pirati.
In questo momento dove i draghi vanno per la maggiore e forse i dinosauri un po’ meno, il Raptor saprà comunque conquistarti, con questo “volo” mozzafiato, assolutamente da non perdere!
Altra scarica di adrenalina? C’è Oblivion e il Black Hole, credo che sia il mia preferito, perchè non è così impegnativo come il Blue Tornado (almeno per testa e collo) e allo stesso tempo ti incolla al seggiolino e ti sballotta per bene!, il top!
Un grande classico che non stanca mai la giostra dei cavallini, torni bambino appena sali su uno dei suoi cavallini e guardi il mondo scorrere intorno a te, la tentazione di alzare la mano e salutare è tantissima!
E poi cala la sera e la magia si moltiplica tra le lucine colorate e la luna che guarda dall’alto.
Gardaland diventa davvero un posto dove sognare e tornare un po’ bambini.
6 commento
Ci sono stata da piccola, tantissimo tempo fa!!! Vorrei tanto tornarci anche ora! 🙂
Io da piccina ci andavo tutti gli anni, era un pellegrinaggio obbligatorio!
Ho perso il conto di quante volte sono stata a Gardaland da piccola, ed in realtà appena ne ho l’occasione ci torno sempre molto volentieri, è senza dubbio uno dei miei luoghi del cuore per quanto possa sembrare strano 😀
Come ti capisco!! Un posto magico per chi l’ha visto da piccino…
Adoro i parchi giochi e ammetto che Gardaland mi manca! Da recuperare quanto prima!
Elisa!! non va mica bene!! Bisogna rimediare!! Gardaland non sarà tra i più blasonati, ma è davvero bello!