Viaggiare apre la mente, ma di tanto in tanto qualcosa lo si dimentica in giro. Forza ammettetelo che è successo anche a voi!
Non vale il telo mare “dimenticato” sulla spiaggia per far posto in valigia a calamite e magliette psichedeliche, non vale neppure il cambio puzzolente lasciato in hotel per non appestare tutto l’aereo, qui si parla di ciò che si “dimentica per sbaglio”.
Ora vi racconto cos’ho dimenticato io…
Un viaggio senza guida
La cosa più clamorosa che ho dimenticato, ahimè ancora prima di lasciare il suolo italico, è stata la guida di Amsterdam.
Diciamo che non è stata tutta colpa mia, ma in primis dei sue loschi individui con cui mi accompagnavo che hanno abbandonato la suddetta guida a Malpensa.
Quando ce ne siamo accorti? Arrivati a destinazione! Panico!
I due mi guardano, io guardo loro, e confessano: “forse è rimasta fuori dallo zaino, sai avevamo le mani impegnate”….
Mai successo di trovarmi in viaggio senza guida, mi sono sentita nuda.
Comunque in qualche modo ce la siamo cavata e qui potete leggere com’è andata!
Quando i piedi sono due ma le ciabatte no
Ciabatte spaiate ne abbiamo? Ma certo!
Altra dimenticanza clamorosa, una ciabatta sola in hotel, poverina si sarà sentita sola solissima. Non chiedetemi come ho fatto, ma così è successo e in un viaggio itinerante lasciare una sola ciabatta non è bello per nulla.
Come rimediare? Scordando anche la seconda.
Vorrei precisare che erano le infradito comperate di corsa, durante le prima ore a Pechino, quando la mia valigia ebbe la brillante idea di restare a Milano.
Perderle è stato traumatico, ci ero affezionata a quel bel “made in China”, una volta tanto vero ed autentico.
Dimentica la testa che fai prima
Come quella volta che ho dimenticato il passaporto, si avete letto bene, il passaporto, peccato che non ero esattamente vicino a casa e avrei dovuto prendere un volo da li a poche ore per torna.
Infatti ero a New York e mi stavo guastando il mio ultimo pasto “american style” quando qualcuno del gruppo vuole fare il giochino delle foto dei documenti, un rito di passaggio becero dove si fa a gara a chi è invecchiano meglio (o peggio a seconda dei casi).
Metto mano nella borsa e non lo trovo, ficco anche la testa nella borsa, ma nulla, il passaporto non c’è, sparito.
Sguardo assente, mani che tramano e sudano all’unisono, Huston abbiamo un problema!
Riferisco al gruppo e diamo inizio alla puntata straordinaria di “Chi l’ha visto?“.
Non voglio annoiarvi oltre, quindi veniamo al dunque, torno sui miei passi, scandaglio ogni centimetro di strada che ho fatto in precedenza, fino alla hall dell’hotel.
Sfinita mi lascio cadere su un grosso sofà e la mano finisce tra i cuscini dove tocca qualcosa di famigliare…. il mio passaporto!!
Shampoo e bagno schiuma per tutti
Questo vale doppio perchè li si dimentica sempre in coppia e io non sono da meno.
Credo di aver lasciato botticini più o meno grandi ovunque nel mondo, non per far spazio nel mio zaino, ma perchè restano abbandonati nella doccia e quando me ne vado, non controllo.
Non guardo mai se ho lasciato qualcosa in giro, perchè solitamente faccio il bagaglio la sera prima convinta che sia la strategia migliore e invece….
Così mi ritrovo a rubare saponi microscopici nei bagni degli hotel con conseguente dermatite cronica!
E tu cos’hai dimenticato? Ti va di raccontarmelo?
Come insegna Silvia di The Food Traveler, facciamo un giochino, che sono curiosa di sapere cosa dimenticano i viaggiatori seriali.
Regole: citare il mio blog, raccontare in poche righe l’iniziativa e poi chiedere 5 blogger di fare altrettanto!.
Le mie nomination:
- Silvia di The Food Traveler
- Chiara e Marco di I Viaggiascrittori
- Claudia di Voce del Verbo Partire
- Daniela di L’Orsa nel Carro
- Andrea di Happily on The Road
Se non sei tra i nominati puoi partecipare lo stesso, taggami e verrò a leggere il tuo post!!
29 commento
Sandra, io partecipo super volentieri, grazie di avermi coinvolta! Non so se ce la faccio questa settimana perché se riesco vado via un paio di giorni, ma quando torno di sicuro.
E già mi scende la lacrimuccia a pensare al cappellino che ho dimenticato sulla macchina a noleggio in Irlanda…
Sapevo che mi avresti dato grandi soddisfazioni! Aspetto il tuo post! ❤️
Non sei l’unica che ha dimenticato il passaporto! Io in viaggio da sola avevo appoggio il passaporto sul tavolo del bar dell’aeroporto, chiamano il mio volo per il check-in e cosa dimentico?! Corro indietro e non c’è, preso da un impiegato che lo sta portando all’ufficio oggetti smarriti; mezza crisi di panico, impiegati dell’aeroporto che si coordinano via radio, corse pazzesche e alla fine volo preso 😉
Grande!! Ma che spavento! Intanto grazie per il tuo contributo, se ti va di scriverne una lista sai di farmi feliceB ?
Anche io una volta ho rischiato grosso in un viaggio a praga con gli amici. All’epoca esistevano le macchine fotografiche digitali non troppo compatte e io mi dilettavo a fare foto a tutti. Pausa pranzo, seduti a tavola con la voglia di dare un’occhio alle foto. Lascio a loro la macchina fotografica e mi gusto il pranzo. Peccato poi che alla fine siamo usciti tutti lasciando la macchina fotografica sul tavolo. Meno male che ce ne siamo accorti che eravamo ancora nelle vicinanze potendo recuperare macchina fotografica e foto!!!
Cavolo!!! Il problema sono gli altri accidenti! Comunque meno male che avete recuperato subito, sarebbe stato un peccato per la foto in primis e poi per la macchina!
Succede! Sarà l’euforia della partenza ma qualcosa la si scorda sempre!
Io ormai sono passata alla checklist pre partenza! Una volta ho scordato il caricatore della macchina fotografica ( ai tempi dei cellulari con i tasti?) e da allora mi son detta che non sarebbe più accaduto!
Io a casa non scordo nulla, il problema è al ritorno! Accidenti! Comunque sono riuscita a restare senza batteria della macchina fotografica in cima alla muraglia cinese, sempre all’epoca dei cellulari coi tasti e con delle fotocamere da ridere!
Carino questo post! Devo dire che io sono maniaca delle liste perfezionate da anni di viaggi, quindi difficilmente dimentico qualcosa…ma una volta per un weekend lungo a Copenhagen ho dimenticato di mettere le calze in valigia!!!
Anch’io sono una malata di liste soprattutto quando sono in partenza da casa alla mia destinazione, ma viceversa lascio sempre un po’ tutto al caso! Comunque Copenhagen senza calza non deve essere stato tanto piacevole!
A me capita spesso di dimenticare qualcosa ma il motto è: se poi mi scordo qualcosa me la compro sul posto! Ma certo il passaporto è un po’ difficile
Concordo sul compro sul posto se dimentico a casa qualcosa, ma i documenti sono un bel problema e per me pure la guida ? meno male che ho la testa attaccata al collo!
Ehehe carino pure questo tag! Le pantofole le dimentico spesso 😀
Liberi pantofole in giro per il mondo? Bello! Troveranno tanti amici in giro ?
A me sarebbe preso un coccolone al non trovare il passaporto!! Tanta stima per te che sei riuscita a risolvere la situazione!
Devo fare mente locale, non credo di essermi mai dimenticata niente di particolarmente importante….
Che brava! Vedi i viaggiatori seri stanno attenti, io invece mi faccio prendere dalle cose e la testa va per conto suo…
Bellissimo questo tag. Di solito arrivata a destinazione mi rendo conto di aver dimenticato qualcosa a casa ma mai il contrario (o almeno credo)
Grazie!! Accidenti, sono io quella super sbadata?!
Io quando viaggio dimentico SEMPRE lo spazzolino da denti. Ma sempre sempre sempre! A tal punto che ne lascio uno direttamente in valigia per cercare di risolvere questo problema!!! Come dici tu, se dimenticassi la testa farei prima…
Ah ah!! Quindi “liberi” spazzolini in giro per il mondo?! Brava!
Io appena arrivata a Praga ho perso la guida Lonely in mezzo alla quale avevo tutto il mio itinerario 🙁 per sbaglio l’avevo messa in una finta tasca del trolley ed era caduta a terra! L’avevo presa in prestito in biblioteca perciò tornata a casa ho dovuto pure acquistarne una nuova e portargliela.
Allora non sono la sola che semina guide?! Terribile! Anche per me, come ho scritto, era la mia bibbia… ? ricomperata a mia volta perché sono tornata ad Amsterdam
Quanto mi è piaciuto questo post!
Mi rincuora il fatto che non sono l’unica a scordare sempre qualcosa nei vari vagabondaggi.
La prima cosa che mi viene in mente – dato che mi è capitato già diverse volte – sono le cuffie per ascoltare la musica.
Le ho scordate a casa per ben due volte – ricomprate subito in aeroporto – e un’altra volta le ho invece lasciate sul comodino dell’hotel!
Per fortuna (per ora) non mi è capitato di perder di vista il passaporto o di perdere la mia guida di viaggio…non so davvero cosa mi manderebbe più nel pallone!
Grazie!!! mi rincuora non essere sola anche se voi siete molto meno sbadati di me!!
Credo che guida e passaporto sono un momento di panico assicurato, quando non li trovi più….
Che bell’articolo! Faccio prima a scriverti cosa mi sono ricordata di prendere piuttosto che quello che ho dimenticato. Le cose che perdo più spesso comunque sono la testa e il cuore, quelle le lascio ad ogni viaggio… 🙂
Grazie!!! E si testa e cuore “si perdono” in viaggio… mi piace questa cosa!
Che carina questa iniziativa! Io dimentico sempre e dico 9 viaggi su 10 la spazzola. Infatti nelle foto ho sempre i capelli da selvaggia. A Lisbona sono stata una settimana senza pettinarmi perché poi non mi abbasso a comprarne una sul posto, a casa ne ho già 4 da diverse parti del mondo. Sto adottando la tattica di lasciarne una in valigia direttamente…
Io durante l’ulitmo viaggio negli States ho lasciato in aeroporto una borsa intera, con i giubbotti dei bambini e i marsupi porta bebè…mai più ritrovati 🙁
Oh!!! questa si che è una cosa grossa grossa!!