Qualche tempo fa vi avevo portato in #5destinazionidabrivido, ma questa volta vi farò tremare le gambe con cinque luoghi da paura che ho incontrato nei miei viaggi.
Siete pronti a viaggiare con me? Ma badate bene, anche questa volta seguiranno dei “posti” molto particolari, vi porterò a in luoghi che all’apparenza sembrano innocui, ma sotto sotto…
I bagni pubblici in Cina
Partiamo con un grandissimo classico, se andrete in Cina preparatevi ad un’avventura mostruosa quando dovrete correre in bagno disperati!
I bagni pubblici in Cina non hanno le porta, questo va detto subito, ma solo qualche paratia, ma decisamente la privacy non è di casa.
Sono sporchi? Direi che non sono puliti e neppure tanto profumati, perché loro la carta igienica la buttano in un cestino al lato della tazza/turca, in bella vista.
Cosa ne dite, siamo partiti bene con i cinque luoghi da paura?
Di questo non ho foto però…
I mercati in Vietnam
Il Vietnam, rispetto a Cina o India è decisamente un paese pulito, ma ci sono dei luoghi che fanno tremare anche i più audaci, questi posti sono i mercati.
Belli, colorati e decisamente splatter.
Preparatevi a vedere pezzi di carne sanguinolenta accanto a galline vive in attesa che il loro collo venga tirato, ma anche serpenti striscianti (che forse erano anguille) e uova centenarie.
L’odore dolciastro della frutta si mischia inesorabilmente con l’odore del sangue, dei falò dove spellano i polli, insomma, deboli di stomaco (e naso) meglio astenersi.
Hotel del Terminal di New Delhi
Per questi luoghi tralasciamo puzza e sporco, in cambio di buio e inquietanti corridoi.
Diciamo subito che solo una volta ho dormito in uno di questi “non luoghi” ma mi è bastato.
Ho perso l’areo che mi avrebbe riportato in patria, così la compagnia aerea mi ha alloggiato in questo “hotel” proprio all’interno del terminal di New Delhi (qui trovate la storia).
Mi portano nella hall, carina, colorata, piccina, insomma niente male, ma dopo avermi dato la chiave della camera mi indicano un corridoio nero, con luci bassissime e porte su tutti i lati.
Un silenzio tombale mi avvolge, non c’è anima viva, mi sono voltata più volte prima di arrivare alla mia stanza.
Una volta all’interno mi sono trovata in un cubo di cristalli e marmi, tutto, sempre, rigorosamente nero, mi sarei aspettata che saltasse fuori qualcuno dall’armadio per uccidermi e poi svanire nel buio.
Una notte terrificante!
Dove non mangiare al Taman Negara
Anche la Malesia entra di gran carriera nei 5 luoghi da paura e lo fa con un luogo bellissimo: il parco naturale del Taman Negara.
Se capiterete da queste parti non potrete scampare ad un bel pasto lungo il fiume fangoso, dove non saprete mai se il pesce grigliato sia davvero un pesce e non un essere mutante pescato proprio in quel fango.
Preparatevi ad avere degli ospiti a tavola: formichi! Tante, enormi e ovunque. Insomma astenersi stomaci deboli e vegetariani.
Varanasi
L’ultimo dei miei cinque luoghi da paura è Varanasi, la città sacra per gli induisti, ora vi spiego il perché.
Amanti dell’India perdonatemi e capitemi, anch’io ho amato l’India, ma bisogna essere sinceri e pragmatici: Varanasi è una bolgia infernale!
Non è solo mucche per strada, o sporco a terra, è fango, escrementi, caldo assurdo, pire funerarie che impestano l’aria, odori forti e incomprensibili ai nostri nasi. E’ tutto troppo!
Per non parlare del grande fiume, il Gange ha un colore non proprio invitante, di tanto in tanto si vede qualcosa di strano galleggiare e anche da qui esce un profumino di fogna che vi raccomando.
Io non ho avuto ne cuore ne fegato di immergerci un solo dito, ci tengo alle mie unghie.
Passeggiare tra i suoi vicoli è un incubo e un una scoperta esaltante allo stesso tempo, i piccoli altari, nascosti tra la sporcizia, ti incantano e ti lasciano senza fiato, sono sempre imbrattati di sangue o di vernice rossa che li rende spaventosi.
La paura fa 90
La paura ti spinge a fare più di quello che penseresti di riuscire a fare, quindi è uno stimolo fortissimo, sopratutto quando sei in viaggio, quindi non fatevi fermare dalla paura, ma usatela per muovervi, per esplorare anche qualcosa che temete.
Non siate incoscienti, questo è sbagliato, ma di tanto in tanto, cercate di andare oltre i vostri limiti.
Vuoi raccontarmi anche tu i tuoi #5luoghidapaura?
Puoi farlo qui nei commenti, sui tuoi canali social, ma ti chiedo di ricordarti di me e di taggarmi, sono curiosa di vedere cosa vi inventate!
13 commento
Ovviamente essendo un’amante del brivido, questo post fa al caso mio! Poi proprio prima di Halloween 🎃Posti davvero spaventosi, soprattutto l’hotel, ma nemmeno i bagni senza porte non scherzano…
Ora penso ai miei posti da paura così partecipo anche io!
Eh eh! Sapevo che ti avrei stuzzicata con questo post. Diciamo che sono posti un po’ inusuali per “aver paura”, ma si sa che tutto è lecito ad Halloween 🎃
Non ho visto di persona i bagni in Cina, ma alcuni bagni pubblici nostrani hanno poco da invidiare! Oltre a quelli degli Autogrill ho dei ricordi da brivido di un paio di bagni di bar a Roma!!!
Da retta che quelli cinesi sono davvero da paura!! Credo anche peggio di quelli indiani… una bella lotta!
Omg, che postacci! Beh i bagni cinesi non li sopporto, non capisco il perchè della carta gettata fuori (ma non solo in Cina). Fra tutti quello che mi farebbe più paura è l’hotel tutto buio. I miei posti da paura? Mah, ci devo pensare un po’ , così di getto non me ne viene in mente nessuno
So che non solo in Cina si usa il cestino, credo per un problema di fogne, ma questa pratica mi fa proprio tanto schifo! Dai pensaci e poi fammi sapere!!!
oddio!!! allora sto pensando di andare in sud est asiatico il prossimo anno. e io adoro i mercati. ma sinceramente da amante degli animali e vegetariana convinta non so se riuscirei a frequentarli 🙁
Diciamo che per i veri amanti dell’orrore questi sono senza dubbio i luoghi perfetti. Noi, molto probabilmente, davanti ai corridoi dell’Hotel del Terminal di New Delhi ce la saremmo filata a gambe levate anche perché altrimenti saremmo morti di infarto prima ancora che quel qualcuno dell’armadio avesse avuto il tempo di uscire ad ucciderci e sparire nel buio hahahaha
È stato veramente impegnativo arrivare in fondo, ma tra la stanchezza e l’incredulità di aver perso l’aereo ho tenuto duro
Diciamo che per gli amanti dell’orrore questi sono i luoghi perfetti! Noi, probabilmente, alla vista dei corridoio dell’Hotel del Terminal di New Delhi saremmo scappati a gambe levate anche perchè sicuramente saremmo morti di infarto prima ancora che il presunto uomo nell’armadio avesse anche solo il tempo per saltre fuori haahahah
Oddio, la carta igienica gettata nel cestino proprio mi mancava… Che schifo! Io sarei scappata a gambe levate da tutti questi posti. Sopporto davvero poco gli odori e soprattutto la vista del sangue… Complimenti per il coraggio! 🙂
Grazie!! Diciamo che una volta in ballo, tocca ballare. 😂
Eh, effettivamente! 😂