Premessa molto importante, gli hotel che seguono li ho scelti personalmente, mentre molti dei ristoranti sono stati consigliati dalla nostra guida locale (indispensabile averla per girare la Giordania nel caso in cui si fosse in più di 6 persone.
Altra cosa da non scordarsi in Giordania è che è facile passare dalle stelle alle stalle e viceversa, io comunque ho trovato sempre tutto pulito, forse un po’ datato, ma decoroso.
Dove ho dormito
Partiamo subito con gli hotel che ho scelto!
Amman: Arab Tower Hotel: hotel in centro proprio a pochi passi dal teatro romano e appena sotto la cittadella. Tutto a portata di mano. Il posto non è nuovo, quindi le stanze sono un po’ datate ma pulite. Quelle che danno sulla strada principale sono rumorose, ma a parte questo erano tutti contenti. Colazione sulla terrazza buona, fanno omelette sul momento. Il personale molto gentile e disponibile, il ragazzo del turno di notte parla italiano e mi ha fatto un super sconto per la notte in cui sono arrivata. Io lo consiglio per essere comodi nelle due giornate ad Amman.
Madaba: Black Iris Hotel II hotel nuovo, super pulito, camere belle, moderne e con tutto quello che serve. Avvisati i pax che ci sono alcuni gatti che circolano liberi in hotel. Il mio gruppo non ha fatto una piega, ma li avevo avvisati. Prendete contatto con Diana +962776197581 dicendo che siete di Vagabondo e vi farà un trattamento speciale. Consiglio anche la cooking class con lei e il marito. Noi abbiamo cenato qui entrambe le volte, grande varietà e un buffet ottimo sia a cena che a colazione. L’ultima sera che ero sola non c’era il buffet ma hanno servito un piccolo banchetto personale.
Petra :Juniper Housenon vicinissimo al visitor centre o alla “movida” di Petra, ma personale gentilissimo, io ho contattato Zaid dopo la prenotazione su booking e abbiamo organizzato la cena e il lunch box ). Se volete cenare li avvisatelo che provvederà a servirvi qualcosa di molto local. Il lunch box era enorme e pieno di frutta, pane e altre prelibatezze. Colazione altrettanto soddisfacente. Gli appartamenti erano grandi e c’era posto per tutti, alcuni erano più nuovi mentre il nostro era quello più datato, ma letti comodi e bagni con quello che serve. Vista sulla cittadina da togliere il fiato
Wadi Rum: Wadi Rum Candles Camp prendo contatto con Mahdi e cancellata la prenotazione da booking. Non ho avuto alcun problema con la guida locale, infatti si sono sentiti loro e accordati sulla sistemazione, siamo andati davvero molto bene. Il campo è molto wild e decisamente autentico, lontano da altri campi e strade, quindi si riesce a godere a pieno dell’esperienza nel deserto. Le tende sono spartane, ma i letti, a parte uno, erano comodi. I bagni e le docce in comune non erano proprio il top, ma oltre a noi c’erano altre persone quindi era inevitabile che ci fosse un po’ di caos, ma niente di sconvolgente.
Cena ottima, colazione un po’ sottotono, ma c’era quello che serviva per cominciare la giornata.
Dove ho mangiato
Amman
Sufra Restaurant: abbiamo preso cose diverse ma tradizionali. Si mangia molto bene e la location è davvero bella, ma secondo me poco autentico. Comunque un buon modo per cominciare bene.
Jafra Restaurant & Cafe: posto molto carino, super turistico ma con una nota local. Adatto per i gruppi per gli ampi spazi. Abbiamo mangiato molto bene e c’era una buona scelta di piatti adatti a tutti.
Hashem Restaurant: si mangia direttamente sul tavolo, che viene prima ricoperto di pellicola, poi viene servito un pane a testa (se serve basta chiedere e ne portano altro) e tutte le varie pietanze. Davvero molto spartano ma ci è piaciuto il cibo e l’atmosfera davvero genuina. Abbiamo fatto un sacco di casino perchè qualcuno non voleva mangiare, altri volevano la carne e nessuno si metteva d’accordo. Quando ho visto i prezzi ho consigliato di non badare al costo e di ordinare senza problemi. Alla fine tutti soddisfatti!
Dintorni di Jerash
Artemis: buffet consigliato dalla nostra guida. Abbiamo mangiato molto bene e ci hanno sistemati sul grande balcone che dava sulla valle. Pane fatto al momento buonissimo, apprezzata anche la grigliata di carne. Noi siamo arrivati prima dei grandi pullman per cui ci hanno servito velocemente, personale davvero gentile. Tutti contenti
Wadi Musa – Petra
Sajiat Al janoob: ristorante suggerito dalla nostra guida e prenotato direttamente da lui. Abbiamo mangiato molto bene, il loro piatto forte è una sorta di spezzatino di agnello servito con verdure e tanto pane di diverso genere. Scelte vegetariane nel menu. Abbiamo anche cantato perché ci hanno messo musica italiana, dopo di chè abbiamo deciso che era ora di andare a dormire! Prezzo ottimo direi per la quantità di cibo che ci hanno portato.
Wadi Rum
Sun City Camp: vicino alla stazione del treno all’interno della riserva del wadi rum, diciamo nella parte più periferica del deserto. Direi senza infamia e senza lode, buffet molto ricco, ma il cibo era un po’ industriale rispetto a quanto mangiato fino ad ora. Noi eravamo anche molto stanchi e curiosi di arrivare alle jeep, quindi abbiamo mangiato e senza tanti complimenti ce ne siamo andati.


