A dire il vero sono passate quasi due settimane dal mio ritorno per studiare in Irlanda, ma ho trovato un attimo di tempo solo sta sera, quindi abbiate pazienza.
Come avevo scritto qui, dopo le mie prime due settimane di vita irlandese sono dovuta correre a casa, piantando tutto qui, ma per fortuna sono riuscita a tornare.
Infatti il 20 gennaio ho ripreso il mio aereo (questa volta con un agevole scalo ad Amsterdam) e alle 19:15 ero a Dublino, pronta per… salire su un bus!!
Così ho ricominciato la mia routine qui.
Sono ospite della stessa famiglia, che ringrazio ogni giorno per la disponibilità e la gentilezza che mi ha dimostrato nei mesi passati a casa, qui mi sento in famiglia e visto che non sono esattamente serena, mi aiuta molto.
Sono tornata per?? Per studiare in Irlanda, lo ripeto perchè sia chiaro soprattutto a me, infatti, rispetto alle mie prime settimane, che sono state un po’ solitarie, questa volta ho una vista sociale irlandese.
Per fortuna ho ritrovato alcuni compagni di classe e quindi non ho dovuto rifare la trafila per socializzare, ma mi sono ritrovata la “pappa bella pronta“, ma questo comporta: inviti a feste di compleanno, uscite di gruppo per shopping sfrenato, pranzi osceni ma in ottima compagnia, programmi per i weekend etc etc..
E non finisce qui… infatti, ho avuto il piacere di conoscere di persona Marco, Chiara (I Viaggiascrittori) e Elisa (Con la valigia Verde), ci siamo trovati per una merenda in centro a Dublino e tra chiacchiere sul cibo, ricordi italiani, si è creato un bel feeeling, tant’è che abbiamo già in programma una pizzata per questo sabato!
Studiare in Irlanda vuol dire anche questo, vero?
Vuol dire incontrare persone che vengono da tutto il mondo, anche dal tuo stesso Paese, vuol dire chiacchierare del più e del meno in un inglese a volte osceno, e altre pure peggio, ma capirsi lo stesso, vivere con persone che non sono la tua famiglia, ma sanno regalarti momenti di casa, vuol dire mettersi in gioco e alzarsi tutte le mattine per andare a scuola.
Volete anche sapere dei bus?
Per andare a scuola Sandra mi ha accompagnato tutte le mattine (Santa subito!!), il bus dopo scuola ormai so come funziona e non mi frega, mentre nel weekend è stato un disastro.
In pratica sabato sono andata con alcune compagne di scuola in un centro commerciale fuori Dublino, all’andata tutto bene, presi due bus, uno dei due aspettato per 20 minuti, ma direi che non ci si può lamentare, mentre la ritorno ho avuto la brillante idea di fare un percorso diverso, risultato?
Ho aspettato il bus 45 minuti in un posto dimenticato da Dio: io, il palo della fermata e un vento siberiano che sferzava come un disperato.
Non contenta, domenica vado appunto a Dublino, al ritorno studio gli orari, mi sento pronta.
Prendo la DART e arrivo a Bray… quando il bus che serve a me è già partito, per quello dopo dovrei aspettare 50 minuti, così, visto che non piove decido di farmela a piedi (4 km, di cui 1,5 km di salita).
Appena giro l’angolo per affrontare la salita mi investe il vento gelido di sabato e me lo trovo dritto in faccia, arrivo in cima distrutta, con 20 km totali in un giorno nelle gambe.
Adoro i viaggi ben riusciti, certo, come no.
Bilancio della terza settimana?
Positivo su tutta la linea, molto stancante come sempre, ma intenso e gratificante.
Io faccio ancora un po’ di fatica a lasciarmi andare, a rilassarmi, ma spero di riuscirci quanto prima per godermi questa esperienza come sia giusto che la viva…
Volete sapere come andrà questa settimana? Non vi resta che restare sintonizzati qui! Oppure seguirmi sulla mia pagina Facebook o sul profilo Instagram, dove potete vedere anticipazioni e qualche foto in più.
26 commento
Wow, che avventura, adesso capisco meglio la storia della foto sperduta XD
Eh eh! Esatto! E ben arrivata fin qui!
Ti sto seguendo anche sui social. Mi fai divertire troppo con le tue avventure irlandesi! Un bacione <3
Grazie!! So che sono tragicomiche, ma cercherò anche di postare qualche info interessante per chi vuol venire in Irlanda
Quest’estate stavo per partire in Irlanda a studiare in inglese. Dovevo stare in una famiglia proprio come te. Poi, per una serie di motivi, sono rimasta in Italia ma ho ancora il pallino. L’Irlanda e Dublino sono nel mio cuore da quando, anni fa, li ho visitati. E non se ne sono più andati.
Prova a rimetterti nell’ottica della partenza, ne vale la pena!
In bocca al lupo Sandra. Io guardo le foto dei tuoi cieli irlandesi e sogno che il vento pulisca il cielo anche in pianura padana per farci vedere un be, tramonto di quelli che mettono di buonumore.stai facendo un corso d’inglese generico o un progetto specifico?
Ciao Laura! Sono qui per studiare inglese, o meglio per cercare di rendere il mio inglese abbastanza appetibile per trovare un nuovo lavoro quando tornerò in Italia.. Sinceramente la pianura Padana mi manca un po’…
Sto seguendo con piacere i tuoi racconti sull’Irlanda. Davvero interessanti!
preparati al prossimo racconto!
Sto seguendo con interesse questa tua avventura irlandese tra avventure e contrattempi. Vediamo cosa c’è in serbo per te questa settimana!
Grandi drammi sicuramente!! XD
Ti faccio un grande in bocca al lupo per questa tua nuova avventura!! Ti terrò monitorata qui sul blog e sui social 🙂 Che cosa stai studiando?
Ciao Valentina, sono qui per migliorare il mio inglese nella speranza possa essermi utile al mio ritorno in patria per trovare un lavoro.. Grazie per la voglia che hai di seguire le mie avventure!
Che bella esperienza Sandra! Quanto ti fermerai in Irlanda? Hai dovuto prendere aspettative o altro? Un abbraccio
Mi fermo in tutto due mesi, ma in realtà ora me ne manca solo più uno…
No, nulla, l’azienda per cui lavoravo è stata messa in liquidazione e sono a casa da agosto… questo è il mio modo per rimettermi in gioco
In bocca al lupo!
Ah ah ti capisco eccome, dopo 1 anno e mezzo a Dublino so cosa vuol dire girare coi bus … ma dopo aver provato la Germania, non saprei se riuscirò mai ad adattarmi all’incertezza irlandese.
Il vento? Non sai quante volte ho rischiato di volare via 😉
Crepi!!! Un anno e mezzo?! Wow! Diciamo che qui sono un po’ come noi in fatto di puntualità… ma va benissimo!
Quante avventure Sandra! Sono sicura che una volta a casa, dopo una doccia calda, ci avrai anche riso su sulla camminata al freddo gelido irlandese!
Assolutamente si! Perché qui fa parte del gioco, e quindi se decidi di partecipare prendi tutto.. così come tre giorni di bufera di neve! ?
Deve essere davvero una fantastica esperienza.Sono davvero invidiosa (in modo genuino! ahah). Il viaggio all’estero di questo tipo manca nel mio bagaglio culturale, e molto spesso sento che mi pesa moltissimo non aver mai provato a farlo.
Credo che sia un’esperienza formativa a qualsiasi età, io pensavo di essere troppo vecchia e invece
Che brava a rimetterti a studiare, sto facendo lo stesso con il tedesco, forza!
Cavolo il tedesco è molto molto complicato!! Brava a te!
Io partirò a settembre per Cracovia. Per studiare. Alla veneranda età di 41 anni. Spero andrà tutto bene.
Grandissima! Io di anni ne faccio 41 quest anno, quindi vai alla grande…
Cosa studierai di bello?!