Da quando sono arrivata, ormai quattro mesi fa, mi sento ripetere questa domanda più e più volte e solitamente rispondo un po’ a caso perché non so esattamente cosa mi abbia fatto decidere di venire qui, o meglio cosa mi abbia spinto a venire qui a prendermi quello che volevo e mi serviva.
Dublino è una città piccola per essere una capitale, ma allo stesso tempo puoi trovare tante cose da fare e vedere, ha quella giusta di dimensione per non farti “perdere” e sentire solo al mondo.
Dublino è una piccola Londra, rimasta forse a venti anni fa, a me fa pensare ad una dependance. Le sue case vittoriane dalle porte colorate coi comignoli allineati mi fanno pensare a Mary Poppins e quella Londra fatta di angoli nascosti e meravigliosi.
Dublino è fatta di scanzonata allegria, la musica ritmata e le canzoni da pub, qui nessuno ti nega un saluto o un brindisi, perché sa essere accogliente.
Dublino è il verde bianco e arancione delle sue bandiere al vento, che in qualche modo di fanno pensare che con un po’ di rosso quelle bandiere sono come la tua, così come il caos per strada e il vociare dei bambini.
Dublino è opportunità, sfida, ma anche gratificazione e riscatto, almeno per me.
So che sotto a tutto questo c’è un Paese con dei problemi, delle lotte intestine, come ogni Paese ha, non sono capitata in una moderna Eldorado, ma solo in una città che non vuole sapere la tua data di nascita.
Perché Dublino?
Ancora non lo so, ma so per certo che in questi pochissimi mesi mi ha già dato tanto, cerca di farsi perdonare di avermi fatto lasciare la mia casa, i miei amici, il mio mondo e il mio Paese, e lo sa fare bene.
Piove è vero, tira un vento gelido e non puoi decidere se fare un pic-nic o una camminata all’aperto, ma il suo cielo, i suoi arcobaleni e il suo verde ti fanno vibrare l’anima e ti mettono in pace col mondo.
Ora qui va tutto bene, ma non mi illudo, so che arriveranno le giornate difficili, che dovrò ingoiare rospi e sbattere porte, ma per ora va bene così.
Perché Dublino?
Non chiedermelo perché non lo so, ma ho capito che questa città è giusta per me e vuole darmi la mia occasione, questo per ora è ciò che conta.
11 commento
Oh Dublino <3 ho vissuto sei mesi a Cork e ho provato le stesse tue sensazioni. L'Irlanda è riuscita sempre a farmi sentire a casa. In bocca al lupo!
Ciao!! Benvenuta sul mio blog… sono contenta che questo mio post abbia ridestato in te questi ricordi!
E crepi il lupo! 😍
complimenti per le foto!
Grazie Luigi!!!
Mi è piaciuta tantissimo l’immagine della città di Dublino come una depandance della più grande, evoluta e caotica Londra. Anche nella mia testa Dublino è un po’ così…Aspetto agosto per verificarlo di persona ma, chissà perchè, mi fido completamente del tuo giudizio! 🙂
Dai che ormai manca poco!!! Ti troverai davvero molto bene, ne sono stra convinta!! Ricordarmi quando sei in zona?!
Arriviamo la sera del dieci agosto, restiamo i 2 giorni successivi e partiamo x l’on the road il 13!
Magari il 12 ci possiamo bere un caffè! 😉
Sarebbe molto carino!
Non c’è un perché! Anche io ci ero arrivata per puro caso e per poco, non sapevo dove fosse sulla cartina: chi avrebbe mai considerato l’Irlanda? Anche perché io volevo partire per la mitica Londra: all’epoca andava molto di moda.
Sono arrivata per puro caso e me ne sono innamorata appena sono scesa dall’aereo. Ti devo confessare che tutte le volte che sono partita per l’estero, la destinazione non l’ho mai scelta direttamente ma mi è sempre stata imposta dagli eventi. Quindi, ora non mi domando più perché proprio quel posto!
In bocca al lupo Sandra! T’ammiro molto e forse, nei prossimi mesi, mollerò tutto anche per l’estero per la volta della Germania!
Grazie!! Io ero proprio arrivata al fondo del pozzo e dovevo trovare un modo per uscirne…
Qui ho trovato davvero delle grandi opportunità!