Victor’s Way e il parco delle sculture indiane

by Sandra

Oggi vi porto in un posto davvero curioso, dove India e Irlanda si prendono per mano e creano qualcosa di sbalorditivo, seguitemi lungo il Victor’s Way e il parco delle sculture indiane.

Spulciando tra le pagine della mia amata Atlas Obscura, ho scovato questo luogo, a pochi km da dove vivo, che valeva la pena esplorare, così, complice la mia nuova macchina irlandese, in un pomeriggio nel quale sole e nuvole giocavano a nascondino, sono partita.

Non è facile trovarlo, o per lo meno è sicuramente facile passarci davanti senza notalo, perché il cartello, un po’ sbilenco, si confonde tra le alte siepi, comunque il caro ed amato google vi saprà guidare.

Lasciate l’auto nel parcheggio e pagate 5 euro per l’ingresso, c’è un signore (che sia il nostro Victor?) che prenderà i soldi e vi indicherà con la mano l’ingresso.

Victor’s Way e il parco delle sculture indiane

Stupore e meraviglia camminando tra Ganesh e Shiva

Da questo punto in poi siate pronti a farvi stupire e ad accogliere cosa vi si parerà davanti mano a mano che vi inoltrerete nella foresta.

Il cancello d’ingresso pare la bocca di un rettile, con due statue ai lati, una volta passati dall’altra parte, un grande prato, curatissimo vi accoglierà così come una serie di statue di Ganesh in diverse pose, passeggiate tranquillamente e leggete la spiegazione che di volta in volta illustrerà quello che si incontra durate il percorso.

Victor’s Way e il parco delle sculture indiane

E’ tempo di seguire le frecce.

A guidarvi in questo cammino di meditazione e contemplazione della natura ci saranno delle piccole frecce, seguitele, questo vi permetterà di non perdervi proprio nulla.

La foresta di betulle mi ha riservato un concerto stupendo, mentre il vento giocava con le fronde flessuose.

Di tanto in tanto c’è una nuova statua, un nuovo messaggio e una nuova panchina dove potersi sedere e fare un “bagno di foresta”.

Devo dire che il paesaggio delle Wicklow Mountains è un perfetto e inusuale scenario dove passeggiare tra stupe e divinità induiste, ma il senso di pace e tranquillità è impagabile.

Dal bosco ai piccoli laghi

Il percorso si sonda per circa un chilometro: prima il prato, poi il bosco fino a raggiungere un piccolo stagno, dove, inquietante, vi attende il traghettatore di anime, da qui infatti riparte un altro bosco che vi porterà fino a due piccoli laghi, al centro del secondo non stupitevi di trovare Shiva nella posizione del loto e a fargli da palcoscenico il verde dell’Irlanda che si specchia in questa acqua dal colore intenso.

Credo che il modo migliore per farvi capire di cosa parlo sia quello di condividere con voi qualche foto del Victor’s Way e il parco delle sculture indiane

Ora seguimi!

Non male vero come posto insolito? Così do il via alla mia scoperta di un’Irlanda insolita, preparatevi che ne vedremo delle belle, intanto vi ricordo che mi trovate anche su Facebook, Instagram e Pinterest.

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2 commento

Elena 10/05/2019 - 14:21

Insolito è davvero il termine adatto! Ti seguo volentieri alla scoperta di un’Irlanda particolare! Nel mio futuro viaggio estivo, seguirò una rotta più classica, essendo la mia prima volta in Irlanda, però ti accompagnerò volentieri virtualmente a passeggio tra i luoghi che scoverai in questa tua avventura!

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Sandra 10/05/2019 - 15:14

Sicuramente alla prima volta meglio dedicarsi alle cose classiche, ma se ti trovi nei paraggi è un posto interessante!

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